27 Novembre 1968

Senza luogo, 27-11-1968

Il Padre dà e non chiede al suo Bambino. Il Bambino chiede e ottiene tutto del Padre suo. Il bimbo ottiene tutto quel che può l’amore del Padre per il suo Bambino. L’amore divino è un Bambino. I bambini che vanno al Padre, del Padre sono l’Amor Divino. L’amore per i Pargoli, del Padre che ama, è l’amor del Padre per il suo Pargolo. Il padre ama nei Pargoli il suo Pargolo. È dato, per un Pargolo, l’amor per i Pargoli. È il Bambino del Padre che porta l’amore suo nel Padre donando nel Padre, amor per i Bimbi che son Figli di Padri.
I Padri di ogni bambino amato dal Padre son Bambini che si fecero figli del Padre. I Bambini del Padre son Figli di un solo Padre. Il Bambino dell’Amor Divino è Perdono del Padre. Il Bambino che dona l’Amor Divino è Perdono del Padre del Bambino per i suoi bambini. Del suo Bambino il Padre è Colui che E' .
Colui che E', è Amor che vive, Amor che dà vita, Amor che vuole, Amor che può, Amore che vede, Amore che sente, Amore che consente. Al suo Bambino tutto consente l’amore che è in Colui che E’ il Padre vivente nell’amor Divino che è l’Amore di Dio, che si fa Bambino. L’amore Divino si è fatto Bambino per esser l’Amato dei cuori Bambini. I Cuori Bambini son cuori che vivono nell’Amor del Cuore di Dio che si è fatto Bambino nel cuore di un Bambino.
Un Bambino è nato nell’Amor Divino; col Bambino è rinato l’Amore Divino. L’Amore Bambino è stato, è Amore donato, Amore ridonato a chi si era allontanato dall’Amor Divino. Rinato è il Bambino, nato è l’Amor Divino. Nasce l’Amore che vuol Rinato Amore al creato. Nata è la Vita Rinata. E’ fede alle promesse della vita, in una vita che è vita che libera l’uomo schiavo di colui che non è vita. Il Padre vuole per quel Bambino togliere il giogo, che avvince in un gioco che è soggiogo. Liberato è nel gioco dal Bambino che è pronto ad ogni gioco, che sa giocare per rivelare nei giochi, il segreto della vittoria su tutti gli umani giochi. I giochi che sono i giochi, che furono i giochi, che saranno amore all’inganno, son tutti giochi di bimbi, che non sono figli del Padre di quel Bambino che è, l’Amor Divino fatto Bambino. Il Bambino Divino è nato, rinato, vive, rivive, perché è nato colui che vive e non può morire. Vive, rivive la Vita di quel Bambino nel frutto di Vita dell’Amor Divino. Nasce un Bambino che è Seme di quel Frutto Divino. Nato da quel Frutto è il Seme del Bambino. Il Seme fu gettato, nel Sangue di Davide piantato. Di Davide è frutto per il seme a Lui dato dall’Amor Divino, che in Davide suo Promessa è fatta, di Amor Divino di farsi in Eterno Amor Divino fatto Bambino. Nella Terra, che è Davide, che è sangue di Davide, si fa Albero il Seme che è l’Amor Divino piantato in quella Terra che è ab eterno la stirpe di Davide. Il Seme è nel Frutto nato in quell’Albero. Il Frutto è in quell’Albero rinato per quel seme. Davide è terra che dà quei Frutti, che sono in Eterno il Frutto, che dona il Seme che fa nascere, rinascere il Bambino dell’Amor Divino.
È nato, rinato, nasce, rinasce il Bambino che Era, che E’ l’Amore che vive, l’Amore che si dona, l’Amore che è Promessa data, Promessa che vive, Promessa che rivive per dar Vita alla Promessa data dall’Amore Divino, che Era, E’, Sarà l’Amore Divino che è Colui che E’ promessa di un Bambino che è l’Amor Divino. E’ la promessa data dal Padre a Davide per la stirpe che fu, è, sarà terra che porta la Radice dell’Albero della Vita. La Radice della Promessa Divina, piantata nella Terra Promessa, Terra della Promessa che è la stirpe di Davide. È radice che ha piantato le sue potenti radici nella terra, per farla terra tutta delle sue radici, per farne una sola radice che è Amore promesso per quella Radice a tutta la Terra. La Radice, che affonda nella sua Terra le sue Radici della sua Terra tutta, si farà Radice per portare, con la Radice (Promessa d’Amore) Amore a tutta la Terra, per sollevare per quella Radice promessa tutta la Terra, per togliere alla sua Terra tutte le radici che non sono radici di promesse d’Amore. Per questa Radice promessa a Davide la terra tutta si farà radice della Promessa d’Amore. La Terra si farà Amore della Promessa, sarà la Terra Promessa che rientrerà nell’amore promesso a Davide. La terra tutta ritornerà al Bambino dell’Amor Divino che nato, rinasce nella sua Terra promessa per mantenere viva di Dio la Promessa. Il Bambino che nasce, rinasce, fa grande la sua Radice (Promessa d’Amore) più grande l’amore del Padre alla sua Promessa d’Amore alla sua Terra fino a quando tutta la Terra sarà una sola Radice che vive, nell’amore della Promessa di Dio, che vivrà, nell’Amore di Dio, per essere Terra che è radicata nell’Amore, per essere radice dell’Albero di Vita, nella vita di Dio che è l’Amore. La Terra promessa è tutta la Terra che fu Promessa alla Radice Sua. La Radice è nata dal seme, che fu quella Promessa data, piantata nella Terra che è la stirpe di Davide. La stirpe di Davide è Terra promessa dove l’Amor Divino piantò il suo seme, per farvi crescere, nel seme suo piantato nella Terra sua (Davide). La Radice Sua, quel seme piantato nella Terra, che è Davide e la sua stirpe, diede Alberi che furono radici piantate nella terra. I Frutti di quegli alberi diedero semi. I semi, nuovi alberi nuove radici, nuovi frutti; i frutti nuovi semi, i semi nuovi alberi e nuove radici. Le radici di quell’albero vivono nelle terre che sono state rese fertili dall’Amore all’Albero nato in quelle terre. L’Albero di vita nato, è fonte di vita per gli alberi innestati in quei rami di vita, dell’albero di vita. La vita di ogni albero, è vita di un albero.
Sono risorto per fare risorgere tutta intera la Promessa del Padre. Nel Padre sono la promessa che vive, per dare vita sulla Terra alla mia promessa che fu, è promessa del Padre a voi data per donarvi Me, che sono la promessa, che sono il Figlio promesso. Il Figlio promesso e morto sulla Terra (uomo) che non accolse la Promessa del Padre. La promessa del Padre non è morta. La promessa è risorta perché il figlio promesso dal Padre è risorto da morte. Nel Padre sono Io il Figlio promesso, del Padre mantengo la promessa, al Padre ho dato promessa di Eterna Vita alla sua promessa. Sono io la vita che fu promessa. Io sono il Figlio che si dona alle vostre promesse d’amore. Io dono vita a tutte le promesse di vita. Io tolgo vita a coloro che non amano la vita da me promessa. La vita è mia, la promessa è vostra. Voi siete la mia vita. Io sono la vostra promessa di vita. Amate la Promessa? Si! Io amerò la vostra vita che sarà vita mia!!! Siete una promessa che si dona alla Vita Sua, che vive in voi, nell’Amore alla promessa. Io sono, ero, sarò una vita che non è mai morta. La vita mia vive in ogni vita che io rappresento, per essere presente alla vita. Le vite sono una vita che si dona. Tu sei la mia vita, conosci la vita, conosci me che ho vinto la morte. Sono risorto per darti vita promessa, nel Padre io sono la tua vita. Sono la Vita che risorge, sono la Resurrezione da morte. Sono vita che non ha atteso da te alcun richiamo di vita, per darti la Mia Vita. Voglio essere in te, una sola vita, perché ti ho data la mia vita. Sei il Figlio che volli, per essere in te il Figlio del Padre che lo promise, che è promessa che vive. Tu sei la mia promessa, sei vita della promessa, vita che si dona a coloro che di diritto riceveranno te che fosti promesso. Bambino promesso sei tu, vita del Bambino mio sono io. La promessa è mia. Il Bambino sei tu. Il Bambino è mio. La promessa è del Bambino mio. Il Bambino mio è l’Amor mio. La promessa mia è del Bambino Mio. Sono risorto per risorgere nella mia promessa. Il Bambino mio sono io che faccio risorgere la mia promessa. Il Bambino è promessa mia che è risorta, è promessa rinata, nell’Amore mio rinato per il mio Bambino promesso che è la mia promessa, Amore promesso. Il Bambino sei tu, perché tu sei la mia promessa a Davide, rinata, risorta, rinnovata. Sei vita nuova che darà nuova vita, rinnovata vita più piena gioia di vita, accresciuta misericordia alle vite, per aumento di amore che ho donato alla vita tua, che è promessa mia. Il Bambino mio riceve nuova vita, più piena luce di vita nelle vite che sono la vita mia, che si è accresciuta per accrescere il gaudio, la gioia, l’Amore a tutte le espressioni della mia vita. Tu esprimi la vita, togli con la tua, che è mia vita, potere al nemico che vuoi farti amico. Per amore alla tua vita che è mia vita, non sarà più la spada che vuole ferire in te il gaudio, che mio gaudio per te. Io sarò l’Amico che toglie potere a quel male, che il mio nemico da te vorrebbe per toglierti al mio bene. Io sono il tuo Bene, che sa fare d’ogni male un bene. Il male non è mai in te, che vivi per amare me. Io sono il Bene che vive in te, per fare di te il mio Bene che vive per dare frutti di bene all’albero che era che darà frutti di male. Il male non è nell’Amore di Me. Il male non è nell’amore mio in te. Il male non sa che nel male non sta Colui che può volere in te di ogni male fare un maggior bene per te. Tu sei il mio bene, Io sono bene in te. Il male in te non, non è, perché io sono in te il Bambino che è Colui che E’ l’Amor Divino che si fece, si è fatto, è l’Amore Bambino che vince ogni male, per amore del suo Bambino che non conosce il male, che non vuole il male.

(Luigi Gaspari: ABL1 - CD 28 - DVD 5)